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Creazioni ispirate alla natura

15 Gennaio 2021

Just Tuscany Goes to... Volterra!

Se c'è una cosa che vi ho sempre ripetuto sino alla nausea, è quanto io ami esplorare la mia Regione e come tragga unparticolare piacere nel far conoscere alle persone a cui voglio bene i luoghi che hanno fatto innamorare me per prima. Credo che questo rispecchi profondamente due delle mie principali caratteristiche: la curiosità e la voglia di condividere. 

E sì, essere costretta a casa o vedere i miei spostamenti fortemente circoscritti è stato ed è una grande sofferenza, ma qui mi vengono in soccorso altre risorse preziose: lo sforzarmi di guardare il bicchiere mezzo pieno il e cercare trasformare i limiti in possibilità. 

Non posso spostarmi oggi? Allora utilizzo le gite fatte in precedenza per nutrirmi di bei ricordi e soprattutto mi preparo agli spostamenti di domani. In fondo, anche seduti alla scrivania o sul divano, nulla ci impedisce di progettare e immaginare il futuro, anzi aiuta! 

A Volterra sono stata molte volte, ma a breve tornerò per qualcosa di molto speciale che non posso ancora svelarvi, però proprio per questo ho deciso di darvi un assaggio della sua magia... 

Un aneddoto buffo che ho scoperto da pochissimo è che questa splendida cittadina che conserva tutta l'atmosfera di un borgo antico è che da qualche anno è diventata famosa per... i vampiri! Ok, prima che abbandoniate queste pagine in preda al terrore (o, più verosimilmente, mi prendiate per scema), specifico che si tratta dei vampiri cinematografici della celebre saga - poi diventata film - di Stephenie Meyer, Twilight che pone proprio a Volterra l’antica sede di un concilio di vampiri. 

Questo ha reso la città una meta turistica molto gettonata, anche se i molti fan della serie, arrivati in loco, sono rimasti delusi nello scoprire che in realtà le scene dei film che pensavano esser state girate qui erano state filmate a circa 100 km di distanza, a Montepulciano. Spero che si siano consolati con un buon bicchiere dell'omonimo vino... per lo meno, questo è quello che avrei fatto e vi consiglio di fare io, se doveste capitare in zona! 

E, a proposito di zona, dove si trova esattamente Volterra? Su una collina fra le valli dell’Era e del Cecina e, come tutto il territorio della Valdelsa e della Valdicecina, è il luogo perfetto in cui lanciarsi in degustazioni di prodotti tipici, oltre che del suddetto vino. Oltre alla "classiche" specialità toscane come il cinghiale in umido e la ribollita, celebre è anche la Trippa alla volterrana che in un passato abbastanza recente ogni lavoratore di alabastro, artigianato artistico della zona, aveva l’abitudine di gustare per... colazione! Eh già, quando si tratta di mangiare, noi toscani ci difendiamo bene. 

Se però la carne non è la vostra passione e volete andare su qualcosa di più "soft", da provare assolutamente è il Pecorino delle Balze Volterrane DOP, un formaggio particolarissimo che viene prodotto con il latte crudo con caglio vegetale ricavato dal fiore del cardo selvatico o del carciofo. 

A proposito di formaggio, una delle manifestazioni più amate qui è il Palio dei Caci, una sfida folle quanto divertente che vede fronteggiarsi le Contrade di Volterra nel far ruzzolare una forma di formaggio nel minor tempo possibile nel percorso che si dipana lungo la ripida Via Franceschini. 

Ma adesso basta parlare di cibi, è il caso che vi segnali anche qualche perla dal sapore culturale che non potete assolutamente perdervi. 

Oltre a cullarvi nei panorami mozzafiato e smarrirvi negli adorabili dettagli delle strade strette del centro storico, sappiate che Volterra offre moltissimo dal punto di vista artistico.

Per chi volesse approfondire la tradizione dalla lavorazione dell'alabastro per cui la cittadina è famosa, c'è l'Ecomuseo dell'Alabastro che permette un'esplorazione di tutto ciò che riguarda questa roccia, dall'estrazione alla produzione ed alla scultura fino alla commercializzazione.

Innanzi tutto, essendo stata una delle principali città-stato dell’antica Etruria, non può mancare una visita al museo Etrusco e all'acropoli etrusca che si trova in cima al colle situato ad una delle estremità del parco vicino alla fortezza medicea, chiamato Parco Enrico Fiumi. 

E ancora, da non perdere sono la Pinacoteca e il Museo d’Arte Sacra, così come uno sguardo alla piazza principale con il suo Palazzo Pretorio e il duecentesco Palazzo dei Priori che è il più vecchio municipio di tutta la Toscana (anche se la torre è stata distrutta e poi ricostruita in tempi più recenti). 

D'obbligo anche una visita a piazza San Giovanni con la Cattedrale di Santa Maria Assunta ed il Battistero di San Giovanni e magari un passaggio alla Fortezza Medicea che sembra dominare la città e la campagna circostante. Interessante sapere che essa oggi non è visitabile perché ospita un carcere di media sicurezza in cui, nel 1988, è stata fondata l'ormai famosa Compagnia della fortezza, a cura di Carte Blanche e con la direzione di Armando Punzo.

Nata come un semplice laboratorio teatrale per i detenuti, la compagnia si è evoluta nel corso del tempo, producendo in media uno spettacolo all’anno e ricevendo premi tra i più ambiti nel mondo del teatro e larghi consensi tra addetti ai lavori, pubblico e operatori. 

Addirittura, quello di attore è diventato un vero e proprio mestiere per i detenuti che hanno così potuto persino andare in tournée. Non solo, questa esperienza ha notevolmente influenzato anche gli orientamenti di molte scelte di politica detentiva a livello internazionale, ponendosi come esempio virtuoso, da studiare e replicare. Non appena si potrà, spero di poter assistere a una delle loro rappresentazioni perché anche questa storia mi sembra una bellissima incarnazione del mio credo: la bellezza (e l'arte ne è portatrice sana) salverà il mondo. 

E voi, che ne pensate? Ci vediamo al prossimo tour!

(Crediti fotografici, in ordine di apparizione: foto 1 www.siviaggia.it, foto 1-2-5 Chris Barbalil/Unplash, foto 4 Jordan Mccullough/Unsplash foto 6 Compagnia della Fortezza, foto 7 Il Tirreno, foto 8 Volterra Magazine, foto 9 www.discovertuscany)

https://www.justtuscany.com/just-tuscany-goes-to-volterra/Just Tuscany Goes to... Volterra!
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Ciao, sono Federica e sono la mente e il cuore di Just Tuscany. Il mio mondo è ecosostenibile e profumato, è fatto di sapone all'olio extra vergine di oliva biologico toscano e cera vegetale, decorati  con botaniche essiccate, nastri di stoffa, sete, essenze e profumi evocativi.  

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